Perché parlare di poesia per bambini in Biblioteca?

Perché è marzo e si sente aria di primavera. Perché la voce dei poeti ci può guidare in un viaggio tra ritmi, profumi, parole che diventano musica e cantano.

Perché la poesia alimenta la vita. È il mezzo più potente per esplorare le risorse del linguaggio, per costruire personalità creative che sappiano esprimere pensieri liberi.

Ci accompagnano le parole di alcuni poeti italiani contemporanei che hanno scritto e scrivono per i bambini e i ragazzi:

Gianni Rodari, Pinin Carpi, Toti Scialoja, Roberto Piumini, Elio Pecora, Vivian Lamarque, Giuseppe Pontremoli, Bruno Tognolini, Janna Carioli, Chiara Carminati, Nicola Cinquetti, Pietro Formentini, Giusi Quarenghi.


Scarica il pdf (15 Mb) 

 

Voci di poetesse

Per la Giornata Mondiale della Poesia vogliamo dare voce alle autrici che hanno dedicato parole poetiche a bambine e bambini, ragazze e ragazzi: nomi noti e meno noti, parole coraggiose e delicate, spesso accompagnate da illustrazioni magnifiche. Proponiamo un'ampia selezione di novità e libri imperdibili, disponibili in Biblioteca Civica Ragazzi e nelle biblioteche decentrate.

[Illustrazione di Pia Valentinis per: "Il mare in una rima" di Chiara Carminati, Roma : Nuove edizioni romane, 2010]

 

 

Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Data 2014
× Data 2008
Includi: tutti i seguenti filtri
× Data 2010
× Nomi Valentinis, Pia
× Materiale A stampa
× Risorse Catalogo

Trovati 1 documenti.

Il mare in una rima
0 0 0
Libri Moderni

Carminati, Chiara

Il mare in una rima / Chiara Carminati ; illustrazioni di Pia Valentinis

Roma : Nuove edizioni romane, 2010

Nuova biblioteca dei ragazzi. Poesia ; 70

Abstract: : Per i lettori di terza elementare. Spruzzi, schizzi, schiuma e bolle, presci e alghe, polpi solitari, paguri che cercano moglie, murene innamorate, conghiglie come culle, e poi audaci caitani e pirati mangiafagioli, sirenette stanche e rosee meduse... Poesie fatte di acqua salata, poesie lunghe e corte che cantano e raccontano, che cavalcano le onde per un attimo e poi si tuffano per vedere cos c'è laggiù.