Perché parlare di poesia per bambini in Biblioteca?

Perché è marzo e si sente aria di primavera. Perché la voce dei poeti ci può guidare in un viaggio tra ritmi, profumi, parole che diventano musica e cantano.

Perché la poesia alimenta la vita. È il mezzo più potente per esplorare le risorse del linguaggio, per costruire personalità creative che sappiano esprimere pensieri liberi.

Ci accompagnano le parole di alcuni poeti italiani contemporanei che hanno scritto e scrivono per i bambini e i ragazzi:

Gianni Rodari, Pinin Carpi, Toti Scialoja, Roberto Piumini, Elio Pecora, Vivian Lamarque, Giuseppe Pontremoli, Bruno Tognolini, Janna Carioli, Chiara Carminati, Nicola Cinquetti, Pietro Formentini, Giusi Quarenghi.


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Voci di poetesse

Per la Giornata Mondiale della Poesia vogliamo dare voce alle autrici che hanno dedicato parole poetiche a bambine e bambini, ragazze e ragazzi: nomi noti e meno noti, parole coraggiose e delicate, spesso accompagnate da illustrazioni magnifiche. Proponiamo un'ampia selezione di novità e libri imperdibili, disponibili in Biblioteca Civica Ragazzi e nelle biblioteche decentrate.

[Illustrazione di Pia Valentinis per: "Il mare in una rima" di Chiara Carminati, Roma : Nuove edizioni romane, 2010]

 

 

Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Data 2007
× Data 1993
Includi: tutti i seguenti filtri
× Paese Italia
× Target di lettura Elementari, età 6-10
× Nomi Mingozzi, Clementina
× Lingue Italiano
× Materiale A stampa
× Risorse Catalogo
× Livello Monografie

Trovati 1 documenti.

Poesie per aria
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Libri Moderni

Carminati, Chiara

Poesie per aria / Chiara Carminati ; illustrazioni Clementina Mingozzi

Milano : Topipittori, c2008

Parola magica

Abstract: Nebbie e cieli di cristallo, brezze e tempeste, geli stellanti e notti tranquillissime di luna. In una galleria meteorologica di nitido splendore poetico, l’invisibile nulla dell’aria diventa teatro dello spettacolo più affascinante del mondo: quello della bellezza del creato, mutevole e cangiante, fatta di fenomeni grandiosi e movimenti minimi, silenzi interminabili e fragori assordanti, ritmi lenti e melodie rapidissime. Simile, nel suo mutare incessante, agli stati d’animo che accompagnano il sentimento del vivere. Così, il canto che celebra gli umori del tempo finisce per somigliare, in queste composizioni di immagini e parole, all’essenza stessa dell’aria e del pensiero, per leggerezza, chiarezza, rapidità, felicità.