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Trovati 3806 documenti.

La mente quantica
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Fanelli, Vincenzo - Bishop, William

La mente quantica

Gruppo Editoriale Macro, 02/09/2017

Abstract: Questo libro è un viaggio che ti porterà a riscoprire una tua antica e sopita capacità: il Focus Universale.È qualcosa che può cambiare la tua vita immediatamente solo se ne comprendi il reale significato.Questo libro ti aiuterà a rivitalizzare questa abilità per manifestare la vita che hai sempre desiderato.Chi non ha mai sognato anche solo per un istante di avere in mano una specie di telecomando per cambiare aspetti indesiderati della propria vita sintonizzandosi su una realtà più piacevole?L'autore ha scavato così a fondo per trovare verità non rivelate sull'umanità, elementi che non solo riscriverebbero parti della nostra storia, ma anche buona parte della nostra stessa natura.In questo libro l'autore ci rivela tutto ciò che ha scoperto durante le sue ricerche sul Focus Universale, l'antica pratica mistica in grado di cambiarti l'esistenza.Gli autoriincenzo Fanelli risiede a Milano. È uno studioso di Fisica Quantistica e di Programmazione Neurolinguistica. La sua formazione in PNL (una branca della Psicologia Cognitiva) inizia nel 1993 presso diversi istituti italiani ed esteri e culmina nel 1999 con il livello Trainer in PNL riconosciuto dal Ministero Francese.Durante questi anni Fanelli arricchisce la sua formazione con altre discipline come la "Comunicazione non Verbale", "Autoipnosi", "Tecniche e Strategie di Comunicazione Efficace", "Enneagramma dei Tipi Psicologici" dedicandosi sempre più allo studio delle discipline orientali e alla Fisica Quantistica. Sperimenta la Meditazione Trascendentale, Dinamica e numerose tecniche per l'uso consapevole delle energie che ci circondano.Vincenzo fanelli crea un'interessante fusione tra la PNL e le nuove teorie della Fisica Quantistica dando luogo a metodologie efficaci per la trasformazione personale. Dal 1999 in poi svolge otre mille ore come docente in corsi aziendali ed eterogenei inerenti la Comunicazione Efficace, la Negoziazione, la Gestione delle Risorse Umane e la Motivazione Personale nelle principali città italiane.Nel 2000 Fanelli fonda, e ne è il presidente, SOLI DEO Top Comunication (TO), associazione culturale senza scopo di lucro con la finalità di divulgare tecniche di comunicazione efficace e PNL.William Bishop è lo pseudonimo di un famoso ricercatore e studioso di meccanica quantistica e di poteri psichici.Dai tempi della "guerra fredda" fa parte di un gruppo di ricerca chiamato "Aurora Team" le cui finalità sono l'esplorazione dei poteri latenti dell'uomo.In particolare si occupa del "Progetto Genesi", un programma di ricerca che esplora il potere creativo dell'essere umano. Tutt'ora, in giro per il mondo, continua a indagare e sperimentare nuovi metodi per risvegliare il potenziale umano.

Quando siete felici, fateci caso
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Vonnegut, Kurt

Quando siete felici, fateci caso

minimum fax, 27/01/2017

Abstract: Nelle università americane il commencement speech è il discorso tenuto al termine dell'anno accademico ai laureandi da una personalità di spicco del mondo della cultura o della politica. Negli ultimi anni, i discorsi agli studenti di scrittori come David Foster Wallace (Questa è l'acqua) e George Saunders (L'egoismo è inutile) sono diventati grazie al passaparola dei veri oggetti di culto, per gli studenti e non solo. Questo volume raccoglie quindici discorsi (di cui sei inediti) tenuti da Kurt Vonnegut fra il 1978 e il 2004 e si propone come una piccola summa del pensiero di un maestro geniale e irriverente della letteratura del Novecento.Fra aforismi, ricordi, aneddoti, riflessioni, i discorsi di Vonnegut brillano dello stesso spirito vivace e irriverente che anima la sua narrativa: mai predicatorio, mai consolatorio, ma capace di sferrare attacchi frontali allo status quo, cantare inni alla libertà e alla creatività dell'essere umano, spiazzare e divertire con il suo humour dissacrante, Kurt Vonnegut ci parla ancora, a qualche anno dalla morte, con una voce modernissima e utile a leggere il mondo in maniera critica e potenzialmente rivoluzionaria.

Caro collega. Lettere a compositori, direttori d'orchestra, intendenti teatrali
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Mahler, Gustav - Albesano, Silvia

Caro collega. Lettere a compositori, direttori d'orchestra, intendenti teatrali

Il Saggiatore, 09/02/2017

Abstract: Prezioso epistolario a una voce, Caro collega custodisce le lettere che Gustav Mahler inviò, tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, a personalità come Bruckner, Dvořák, Strauss, Busoni, Schönberg, Walter, Bülow e Cosima Wagner. Sono lettere intense, che costantemente fondono vita e arte, preoccupazioni professionali e riflessioni estetiche, e che hanno il dono prodigioso di far rivivere al lettore la storia di uno dei musicisti che più hanno segnato la contemporaneità e di proiettarlo nell'articolata vita musicale della colta élite mitteleuropea di fine Ottocento.In questa corrispondenza, che si estende dagli anni dell'apprendistato fino al grande successo americano della Metropolitan Opera House, si sente vibrare la voce di Mahler: velata di timidezza ma pregna del più sincero entusiasmo nei primi anni di carriera, quando ventenne si presenta al mondo della musica, si fa di lettera in lettera sempre più sicura nel gestire i continui problemi e imprevisti che un affermato direttore d'orchestra deve affrontare: dalla scelta dei cantanti ai rapporti con i colleghi, dalla richiesta di consigli e informazioni alle relazioni con istituzioni, giornalisti e mecenati. Accompagnate da un rigoroso apparato critico che restituisce il substrato di uno dei periodi più fecondi della storia della musica, queste lettere avvincono per la forza con cui da ogni riga traspaiono, inconfondibili, il garbo dell'intellettuale, la passione del direttore d'orchestra, l'intraprendenza del direttore di teatro e soprattutto la grandezza poliedrica del compositore, che nemmeno di fronte alle pur pressanti esigenze economiche impostegli dal suo ruolo viene meno alla fedeltà all'arte e al genio dell'ispirazione che sempre lo contraddistinse.

Svegliare i leoni
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Gundar-Goshen, Ayelet

Svegliare i leoni

Giuntina, 23/02/2017

Abstract: Il dottor Eitan Green è una persona onesta e un ottimo medico, impegnato a salvare vite. Una notte, guidando la sua jeep a tutta velocità nel deserto, investe un uomo, un migrante africano. L'uomo è ferito mortalmente e il dottor Green, preso dal panico, fugge. Questa decisione cambierà la sua esistenza. Il giorno dopo, una donna bella, misteriosa e dalla pelle nera bussa alla porta della casa di Eitan e gli porge il portafoglio perduto nel luogo dell'incidente. La donna lo ricatterà, ma non chiedendo soldi. Lo condurrà invece in luoghi, reali e interiori, che il dottor Green non avrebbe mai immaginato di dover esplorare.Svegliare i leoni è un romanzo che corre sul filo della suspense, coinvolgendo il lettore in una riflessione sulla fragilità dei princìpi morali, sulla vergogna e sui desideri proibiti che si celano in ognuno di noi; un testo potente, universale e intimo che guarda e fa luce nelle zone nebulose dell'anima ponendoci la domanda pressante: "E tu, che cosa avresti fatto?".

Il pianeta nuovo. Come la tecnologia trasformerà il mondo
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Morton, Oliver

Il pianeta nuovo. Come la tecnologia trasformerà il mondo

Il Saggiatore, 23/02/2017

Abstract: Una flotta di aerei che raggiunge la stratosfera per formare un "velo" di solfati intorno al mondo e riflettere la luce del sole. Navi fabbrica-nubi che seminano nuclei di condensazione sopra gli oceani per ispessire e imbiancare le nuvole, rendendole più riflettenti. Fertilizzanti a base di ferro sparsi nei mari per rinfoltire la presenza di alghe avide di anidride carbonica. Speciali "lenzuola" plastiche che ricoprono i ghiacciai a rischio di scioglimento e i deserti troppo caldi. Tecniche per catturare l'anidride carbonica emessa dagli impianti a energia fossile e immagazzinarla sotto terra. È la geoingegneria climatica: non è fantascienza, ma una possibilità concreta. Che forse si rivelerà inevitabile.I rischi del cambiamento climatico sono accertati e potenzialmente catastrofici, ma gli sforzi per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera faticano a produrre risultati, o anche solo a essere avviati. La riconversione da un modello di sviluppo alimentato dai combustibili fossili a una società fondata sulle energie rinnovabili sta incontrando forti ostacoli politici, economici e tecnici: ecco perché bisogna rivolgersi alla geoingegneria, non come alternativa salvifica, ma come opzione complementare. In questo libro Oliver Morton, con sensibilità e appassionata competenza, esamina i pro e i contro, i dubbi e le certezze scientifiche, i dilemmi morali e sociali di tale opportunità.Intervenire in modo così deliberato e diretto sul clima globale è un'ipotesi che spaventa molti. Ma è da secoli che gli esseri umani interferiscono più o meno involontariamente con gli equilibri del pianeta che li ospita: le trasformazioni subite dai mari, dai venti, dai suoli, dai grandi cicli dell'azoto e del carbonio sono molto maggiori di quanto si pensi. E allora perché rinunciare al tentativo di sfruttare le grandi conquiste della scienza e della tecnologia per un'azione volontaria, volta a ristabilire un migliore equilibrio tra il mondo umano e il sistema Terra? Il pianeta nuovo non descrive un pianeta ideale, ma un futuro prossimo in cui l'ingegno umano sarà chiamato a prendersi cura del pianeta.

L'orologio della natura. Capire gli animali e le piante. Conoscere l'ambiente in cui viviamo
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Wohlleben, Peter

L'orologio della natura. Capire gli animali e le piante. Conoscere l'ambiente in cui viviamo

Macro, 13/03/2017

Abstract: Lasciati guidare dai tuoi sensiTi piacerebbe imparare a prevedere il tempo basandoti sui segnali che la natura ci lancia? Oppure comprendere gli animali e le piante che ci circondano?Peter Wohlleben ci invita a educare i sensi per percepire i segnali del vento, delle nuvole, delle piante e degli animali. Fuori dalla nostra porta di casa avvengono migliaia di piccoli e grandi fenomeni, belli e affascinanti, quasi magici, dobbiamo solo imparare a percepirli, alla scoperta della natura.Possiamo capire che tempo farà osservando i fiori, le calendule possono dirci che ore sono e le gru, sapendo come guardarle, si trasformano in termometri viventi.Impara a gioire delle esperienze entusiasmanti e rilassanti che la natura ci offre ogni giorno, e fai della natura la tua più cara insegnante: sarà in grado di fornirti utili indicazioni per la cura del giardino, dalle varietà da piantare fino alla protezione invernale, passando per l'innaffiatura.Peter Wohlleben, convinto ambientalista e guardia forestale, in questo libro ci illustra i risvolti scientifici dei fenomeni quotidiani e di famose regole contadine, fa piazza pulita di alcune leggende e mette in guardia da interventi che determinano importanti conse­guenze nel mondo animale e vegetale.Un manuale ricco di divertentissimi aneddoti e preziose informazioni, ma soprattutto un appassionato appello a rispettare e vivere pienamente la natura che ci circonda.L'AutorePeter Wohlleben, oggi cinquantenne, voleva diventare ambientalista fin da bambino. Ha studiato scienze forestali e ha prestato servizio per più di vent'anni presso il Corpo Forestale.Dopo essersi licenziato per mettere in pratica le sue convinzioni ecologiche, oggi dirige un'azienda forestale ambientalista in cui pratica il ritorno alla foresta vergine.È ospite di diverse trasmissioni televisive, tiene conferenze e seminari ed è autore di libri sui temi del bosco e della protezione ambientale.Per il GruppoMacro ha anche scritto "La vita segreta degli alberi.

Scripta volant
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Iabichino, Paolo

Scripta volant

Codice Edizioni, 15/06/2017

Abstract: Chiunque abbia a che fare con la comunicazione scritta vive sulla propria pelle una vera e propria mutazione genetica: la rivoluzione digitale ha scompaginato i palinsesti, sconfessato il marketing tradizionale e travolto i vecchi paradigmi dell'informazione, della comunicazione pubblicitaria, della narrazione politica e d'impresa. È come se il nostro scrivere avesse perso la capacità di fissarsi e una volta in Rete le nostre parole perdessero i propri riferimenti, volassero via, staccandosi dai loro contesti e trasformandosi in altro. Scrivere bene sembra non bastare più; la retorica può ancora venire in aiuto, ma è fondamentale cambiare l'atteggiamento con cui affrontiamo il nostro scrivere, e la grammatica dei social network può insegnarci una nuova sintassi. Iabichino lavora da oltre un ventennio nell'advertising e ha creato – con lucida e disincantata consapevolezza – un nuovo abbecedario professionale, per imparare a scrivere in manieracontemporanea una pubblicità migliore per tutti, a prescindere dai media che la ospitano. Paolo Iabichino è Chief Creative Officer del gruppo Ogilvy & Mather Italia. In pubblicità dal 1990, ha inventato e declinato il concetto di invertising (diventato anche un libro nel 2010, pubblicato da Guerini e Associati) per interagire con un messaggio pubblicitario rinnovato. Insegna in diverse università, scrive su wired.it e tiene corsi e seminari sulle trasformazioni in atto nel mondo della comunicazione. Nel 2014 ha pubblicato Existential marketing. I consumatori comprano, gli individui scelgono (Hoepli).

? Il paradosso dell'ignoranza da Socrate a Google
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Sgobba, Antonio

? Il paradosso dell'ignoranza da Socrate a Google

Il Saggiatore, 02/06/2017

Abstract: Perché quella faccia triste, lettore? Non sapere ti rende infelice. Non sai nulla di quello che ti circonda: non sai come fa a volare l'aereo che ti porterà a Londra, non sai quante zampe ha una Pseudoiulia cambriensis, come funziona il wi-fi, quanta acqua c'è nell'Oceano Atlantico. Sai cosa vuol dire entelechìa? Quanti capelli abbiamo in testa? Hai mai provato a contare tutte le stelle? No, ma l'ha già fatto l'astronomo Ipparco, e le notizie non sono buone: non potremo saperlo mai.Più cerchi di trovare risposte più si formulano ulteriori domande. Ogni informazione è superata nel momento in cui la ricevi, ogni novità è storia vecchia. Grazie a Internet puoi sapere dove sono i tuoi amici in questo momento, con chi sono, cosa fanno. Ma ti interessa davvero? Se digiti parole a caso su Google ("kefYDl9") qualche risultato verrà fuori di sicuro. Ma saperlo potrà farti vivere meglio? Hai uno sguardo sconsolato, lettore. Non sai che potresti vivere anche senza tutte queste conoscenze. Tu sei Prometeo, prigioniero del fuoco. Sei il fratello spirituale di Friedrich Nietzsche. Se fossi un personaggio di Game of Thrones saresti il Guardiano della Notte Jon Snow, il paladino che lotta trafitto dal dolore di non conoscere né il suo passato né il suo destino.Non lo conosci, ma forse non hai mai voluto saperlo. Anche sapere ti rende infelice: sai benissimo che più cose riuscirai a conoscere più diventerai ignorante. È il paradosso dell'ignoranza: non sapremo mai cosa esattamente sappiamo, e sappiamo solamente ciò che pensiamo di sapere.? – l'unico libro che pone solo punti interrogativi – è un ambizioso atlante dell'ignoranza, un racconto rigoroso e ironico che attraversa secoli di storie, libri, memorie, teorie scientifiche; mette in dialogo grandi filosofi del passato come Platone, Kant e Nietzsche con i politici di oggi; apre dispute tra giornalisti e burocrati dell'Ottocento, sociologi e scrittori, ottimisti e pessimisti, poeti e criminali. Un'indagine sull'infinita possibilità di sfumature che colorano il concetto di "ignoranza" – tra cavalieri che lottano contro gli ignoranti e ignoranti che diventano i signori del mondo – per scoprire il paradosso più antico di sempre.

Sul guardare
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Berger, John

Sul guardare

Il Saggiatore, 22/06/2017

Abstract: Osservare il linguaggio sgretolarsi in un'opera di Magritte. Scoprire la medesima, disperata assenza in un volto urlante di Bacon e in un animale antropomorfo di Walt Disney. Guardare il sangue nero e denso in una foto di guerra di Don McCullin. Scrutare l'abisso che si apre negli occhi di un elefante rinchiuso dietro le sbarre di uno zoo. Rivedere, a distanza di dieci anni, la pala d'altare di Grünewald a Colmar, e riconoscere la propria epoca tra le sfumature di una luce antica, dipinta cinque secoli prima. Sul guardare è un libro di immagini che interrogano la scrittura. Ma è tutta l'opera di John Berger a confermare questo vincolo indissolubile tra visione e linguaggio: dal guardare si irradia l'enigma del senso, si innesca il racconto come tentativo di fissare la propria esistenza nel tempo, che può assumere la forma di romanzo o critica d'arte, poesia o intervento politico. Come si legge in Questione di sguardi, "Il vedere viene prima delle parole. Il bambino guarda e riconosce prima di essere in grado di parlare". Attraversando il pensiero di Walter Benjamin e Susan Sontag, John Berger mette in luce come la fotografia abbia trasformato la memoria in spettacolo; analizzando la Tempesta di neve di Turner, si trova avvolto dalla violenza della natura come in un maelstrom; osservando una foto di Cartier-Bresson che ritrae Giacometti mentre cammina sotto la pioggia, riconosce la stessa solitudine che anima tutte le sue sculture. Sul guardare – che il Saggiatore propone in una nuova traduzione di Maria Nadotti – è molto più di una raccolta di saggi critici: è un testo organico in cui ogni immagine è un evento inatteso e perturbante, ogni incontro con l'opera d'arte un'esperienza reale o, per usare le parole di John Berger, un "momento vissuto" che diviene scrittura.

Il tempo delle api. Lezioni di vita dall'alveare
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Winston, Mark L.

Il tempo delle api. Lezioni di vita dall'alveare

Il Saggiatore, 15/07/2017

Abstract: Entrare in un apiario è un'avventura impareggiabile, una sfida per la conoscenza, un'esperienza in cui tutti i sensi sono ridestati e coinvolti. L'udito è investito dal fremito di decine di migliaia di api operaie che si spostano puntuali fuori e dentro le arnie, il tatto è solleticato dagli uncini delle loro piccole zampe, l'olfatto dal profumo dolce della cera e del miele. Tra le algide geometrie dei favi, un turbinio frenetico cattura la vista: alcune api hanno il capo infilato nelle celle per nutrire le larve, altre muovono le ali come ventagli per far evaporare l'acqua contenuta nel miele, altre ancora danzano per indicare alle compagne dove trovare lavanda, tulipani e salvia nell'ambiente circostante.Mark L. Winston ci guida all'interno dell'affascinante mondo delle api, un mondo unico in natura per efficienza e complessità, da sempre legato a doppio filo al nostro. Troveremo questi piccoli insetti al centro di miti e teorie politiche, terapie e pratiche spirituali, opere d'arte e ricerche sperimentali. Li seguiremo nella produzione del miele, alimento insostituibile e dalle virtù benefiche che nelle sue sfumature aromatiche conserva la memoria di un territorio, testimoniando la perfetta simbiosi tra alveare e paesaggio così indispensabile agli ecosistemi.Il tempo delle api è l'opera di divulgazione di uno scienziato rigoroso, capace di comunicare la propria meraviglia per la varietà dei fenomeni naturali, di trarre preziosi insegnamenti dalla raffinata struttura sociale degli alveari, in cui il singolo individuo è sempre al servizio del benessere collettivo e il dialogo è lo strumento principe per la risoluzione dei problemi. Con uno sguardo che spazia incessante dall'infinitamente grande all'infinitamente piccolo, dalla corolla di un fiore alle sfide ecologiche globali, Winston mostra come l'equilibrio dell'agricoltura e dell'ambiente dipendano ancora dal benessere di un insetto fragile e incredibilmente complesso, minacciato dall'essere umano dopo aver vissuto in perfetta simbiosi con lui per millenni.

La gente. Viaggio nell'Italia del risentimento
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Bianchi, Leonardo

La gente. Viaggio nell'Italia del risentimento

minimum fax, 12/10/2017

Abstract: Dieci anni fa usciva La casta, un libro che ridefiniva il discorso politico italiano: la fine dei partiti tradizionali, l'odio per le élite in generale, l'indignazione di chi si sentiva escluso e defraudato. Oggi quel risentimento si è rovesciato in orgoglio: la fine della politica come la conoscevamo non ha generato un vuoto, ma una galassia esplosa di esperienze tra il grottesco, il tragico e l'apocalittico. Dai forconi alle sentinelle in piedi, dai "cittadini" che s'improvvisano giustizieri alle proteste antimigranti, La Gente è il ritratto cubista dell'Italia contemporanea: un paese popolato da milioni di persone che hanno abbandonato il principio di realtà per inseguire incubi privati, mentre movimenti politici vecchi e nuovi cavalcano quegli incubi spacciandoli per ideologie. Leonardo Bianchi ha scritto il miglior reportage possibile su un paese che non si può raccontare se non a partire dalle sue derive, e l'ha fatto seguendo ogni storia con la passione di un giornalista d'altri tempi, il rigore dello studioso che dispone di una prospettiva e di un respiro internazionali, e un talento autenticamente narrativo, capace di attingere a una ferocia e a una forza profetica degne di un romanzo di James Ballard.

Il modo di dire addio. Conversazioni sulla musica, l'amore, la vita
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Cohen, Leonard

Il modo di dire addio. Conversazioni sulla musica, l'amore, la vita

Il Saggiatore, 03/11/2017

Abstract: Leonard Cohen che scrive poesie su una Lettera 22, seduto al tavolino di una stanza gelida. Leonard Cohen in abito fumé, che alza il fedora di feltro per salutare la sua band. Cohen in un monastero zen, conosciuto da tutti i monaci come Jikan, "il Silenzioso". Leonard Cohen in Grecia, mentre lavora a un romanzo sotto lsd. Cohen a Montréal, Cohen a Londra e a New York. Cohen l'ebreo che canta un Cristo marinaio. Cohen e il suo sguardo dolce, Cohen gentiluomo. Cohen disperato. Cohen dalla voce tenebrosa e dorata, Cohen alcolizzato. Cohen figlio di un sarto, Cohen portavoce di ogni uomo perduto. Cohen e un amore finito. Cohen con Janis Joplin, su un letto sfatto del Chelsea Hotel. Cohen e Marianne. Cohen e Suzanne.La vita di Leonard Cohen è stata un cammino di gloria e tormento, di sconfitta, eleganza e fragile bellezza. Il suo esordio come cantautore è arrivato solamente a trentatré anni, dopo tre raccolte di poesie e due romanzi acclamati dalla critica e ignorati dal grande pubblico. Cucendo insieme musica e parole ha creato la sua arte, fatta di suoni vellutati e canti dall'abisso, di tradimenti, addii, di morte e desiderio, di impermeabili blu e uccelli sul filo. Ha dato voce a chi si consumava nell'attesa, ha sussurrato di misticismo, malinconia, di sesso e solitudine; ha alzato il suo Hallelujah verso un mondo sacro e distrutto, sporco e incantato. Ha dato forma all'amore come redenzione, promessa non mantenuta, vortice in cui sprofondare, lasciando canzoni nate dall'assenza e dalla privazione, poesie scure come la cenere depositata dal fuoco ardente ma effimero del tempo.Il modo di dire addio è il libro in cui Leonard Cohen confessa in prima persona la propria vita e la propria arte. Attraverso decine di interviste inedite in Italia – accompagnate da una lettera in cui Francesco Bianconi, autore e voce dei Baustelle, racconta il suo Cohen più intimo, costantemente in bilico tra esistenza e poesia – scorrono cinquant'anni di episodi e brani indimenticabili, da "Suzanne" a "I'm your man". E si svela a poco a poco il complesso mondo interiore di un uomo per cui la depressione è sempre stata una realtà quotidiana con cui lottare, un mare scuro da cui emergevano in superficie le sue canzoni, perché ogni sua parola era un'esplosione di luce.

Uno scandalo molto inglese
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Preston, John

Uno scandalo molto inglese

Codice Edizioni, 16/11/2017

Abstract: Inghilterra, primi anni Settanta. Il potente e carismatico leader del Partito Liberale, Jeremy Thorpe, nasconde un segreto che potrebbe rovinargli la carriera: l'ex modello Norman Scott dichiara di essere stato il suo amante nei primi anni Sessanta, quando l'omosessualità era illegale. Insabbiamenti, coperture, minacce, corruzione; Thorpe, insieme ad alcuni fedeli membri del partito, fa ricorso a tutti i mezzi a sua disposizione per proteggere la propria immagine pubblica. La situazione però precipita nell'ottobre del 1975, quando un uomo cerca di uccidere Norman Scott. Thorpe, sospettato di essere il mandante del tentato omicidio, è costretto a dimettersi, e viene coinvolto insieme ad altri tre imputati in quello che verrà definito "il processo del secolo" ma che non chiarirà mai del tutto la vicenda. Scritto con il ritmo narrativo di un thriller, Uno scandalo molto inglese racconta una straordinaria storia di ipocrisia, inganni e tradimenti nel cuore delsistema politico inglese.

La ferrovia sotterranea
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Whitehead, Colson - Testa, Martina

La ferrovia sotterranea

SUR, 25/09/2017

Abstract: "La ferrovia sotterranea" è il nome con cui si indica, nella storia degli Stati Uniti, la rete clandestina di militanti antischiavisti che nell'Ottocento aiutava i neri a fuggire dal Sud agli stati liberi del Nord. Nel suo romanzo storico dalle sfumature fantastiche, Colson Whitehead la trasforma in una vera e propria linea ferroviaria operante in segreto, nel sottosuolo, grazie a macchinisti e capistazione abolizionisti. È a bordo di questi treni che Cora, una giovane schiava nera fuggita dagli orrori di una piantagione della Georgia, si imbarca in un arduo viaggio verso la libertà, facendo tappa in vari stati del Sud dove la persecuzione dei neri prende forme diverse e altrettanto raccapriccianti. Aiutata da improbabili alleati e inseguita da uno spietato cacciatore di taglie, riuscirà a guadagnarsi la salvezza?La ferrovia sotterranea è una testimonianza scioccante – e politicamente consapevole – dell'eterna brutalità del razzismo, ma si legge al tempo stesso come un'appassionante storia d'avventura che ha al centro una moderna e tenacissima eroina femminile. Unico romanzo degli ultimi vent'anni a vincere sia il National Book Award che il Premio Pulitzer, è un libro che sembra già destinato a diventare un classico.

Un anno di scuola
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Stuparich, Giani - Sandrini, Giuseppe

Un anno di scuola

Quodlibet, 14/09/2017

Abstract: Trieste, 1909. Una ragazza ottiene, per la prima volta, l'accesso all'ottavo anno del ginnasio, passaggio obbligato per accedere agli studi universitari e conquistarsi un futuro di libertà e indipendenza. Sola femmina tra venti allievi maschi, catalizza inevitabilmente le attenzioni e le emozioni di tutti: ognuno, a suo modo, si innamorerà di lei, di quella figurina che vorrebbe essere nulla più che una compagna di studi e di scherzi spensierati, una voce nel coro concorde della classe.Edda Marty, la protagonista di Un anno di scuola, è l'incarnazione di un ideale femminile che soltanto la città di Svevo e di Saba poteva produrre: insieme fragile e forte, seria e irriverente, dolce e "temeraria", come la definisce Stuparich all'inizio. La storia del suo incontro con Antero, il compagno più riservato e sensibile, si sviluppa in un vortice drammatico che, tra amore e morte, accompagnerà la classe verso gli esami. Ritratto di un'epoca irripetibile della vita, il racconto (pubblicato per la prima volta nel 1929) è anche una struggente rivisitazione della Trieste di inizio secolo, di quella Vienna calata sull'Adriatico dalla quale sono uscite alcune delle pagine più autentiche della nostra letteratura.

Prima di domani
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Oliver, Lauren - Fusari, Luca

Prima di domani

Piemme, 27/06/2017

Abstract: Dal romanzo bestseller "The New York Times" l'attesissimo film. Cosa faresti se ti rimanesse solo un giorno da vivere? Dove andresti? Chi baceresti? Fin dove ti spingeresti per salvare la tua vita? Samantha Kingston ha tutto quello che si potrebbe desiderare: un ragazzo che tutte invidiano, tre amiche fantastiche, la popolarità. E venerdì 12 febbraio sarà un altro giorno perfetto nella sua meravigliosa vita. Invece Sam morirà tornando in macchina con le sue amiche da una festa. La mattina dopo, però, Samantha si risveglia nel suo letto: è di nuovo il 12 febbraio. Sospesa fra la vita e la morte, continuerà a rivivere quella sua ultima giornata comportandosi ogni volta in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l'incidente

Il mio lieto fine... sei tu
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Gioia, Elisa

Il mio lieto fine... sei tu

Piemme, 11/07/2017

Abstract: Storie romantiche che ti catturano e che leggeresti FOREVER Trovarsi a New York, circondati dal fascino magico e dall'energia della città dalle mille luci, per di più a San Valentino... Può esserci qualcosa di più eccitante e romantico? Sbagliato. Per Gioia Caputi, brillante copywriter in trasferta negli USA per lavoro, questa situazione da sogno si sta trasformando in un incubo. Perchè non solo si ritrova sola, con il cuore infranto, in mezzo alle coppiette che festeggiano, ma per di più l'oggetto dei suoi desideri è proprio lì, a un passo da lei. Christian Kelly, troppo sexy per essere vero, con un sorriso così irresistibile da meritare la qualifica di "illegale", è il boss della casa discografica per cui l'agenzia pubblicitaria di Gioia lavora. Ed è l'uomo che, otto mesi prima, aveva fatto irruzione nella sua vita conquistandole completamente la mente e i sensi... per poi troncare via e-mail e tornare dalla sua ex. Otto mesi di silenzio. Otto mesi di perchè senza risposta. Otto mesi in cui il cellulare di Gioia non si è illuminato con il "suo" nome.Questa volta, però, Gioia ha giurato di disintossicarsi dalla Christian-dipendenza: ha chiuso con l'amore, una volta per tutte. Peccato che l'amore non ascolti ragioni: è proprio quando tu smetti di crederci e di cercarlo, che a lui piace entrare nella tua vita e scombinare tutto... Come un uragano.

I predestinati. Carve the mark
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Roth, Veronica

I predestinati. Carve the mark

Mondadori, 17/01/2017

Abstract: IL PRIMO ROMANZO DELLA NUOVA SAGA DI VERONICA ROTH In una galassia lontana, dove la vita degli uomini è dominata dalla violenza e dalla vendetta, ogni essere umano possiede un "donocorrente", ovvero un potere unico e particolare, in grado di determinarne il futuro. Ma mentre la maggior parte degli uomini trae un vantaggio dal dono ricevuto in sorte, Akos e Cyra non possono farlo. Al contrario, i loro doni li hanno resi vulnerabili al controllo altrui.   Cyra è la sorella del brutale tiranno Shotet Ryzek. Il suo donocorrente, ovvero la capacità di trasmettere dolore agli altri attraverso il semplice contatto fisico, viene utilizzato dal fratello per controllare il loro popolo e terrorizzare i nemici. Ma Cyra non è soltanto un'arma nelle mani di un tiranno. La verità è che la ragazza è molto più forte e in gamba di quanto Ryzek pensi.   Akos appartiene al pacifico popolo dei Thuve, e la lealtà nei confronti della famiglia è assoluta. Quando lui e il fratello vengono catturati dai soldati Shotet di Ryzek, l'unico suo pensiero è di riuscire a liberarlo e a portarlo in salvo, costi quel che costi. Quando poi viene costretto a entrare a far parte del mondo di Cyra, l'ostilità tra i loro due popoli sembra diventare insormontabile, tanto da costringere i due ragazzi a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l'un l'altro.

Fragili bugie. Nothing less
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Todd, Anna

Fragili bugie. Nothing less

Sperling & Kupfer, 10/01/2017

Abstract: Sotto il cielo di New York, Landon sta facendo del suo meglio per rimanere il bravo ragazzo di sempre, timido e impacciato, ma non è facile resistere alle tentazioni. E le sue buone intenzioni scompaiono ogni volta che i suoi occhi incontrano quelli di Dakota o... di Nora. Landon sa di non poter continuare a stare in bilico tra tutte e due, ma fare una scelta sembra quasi impossibile. Entrambe non fanno che confonderlo. Dakota un giorno gli dichiara il suo amore, e il giorno dopo scompare. E Nora non è da meno. Pur di conoscerla meglio, Landon le ha promesso di lasciarle il suo spazio, anche se in verità muore dalla voglia di sapere tutto di lei: da quanti cucchiaini di zucchero mette nel caffè a qual è la sua canzone preferita. Ma troppe bugie e segreti si nascondono nell'ombra. Landon non sa che fare, e questa volta non può nemmeno contare sull'aiuto di Tessa: la testa e il cuore dell'amica sono ancora presi da Hardin, che, in arrivo a New York, rischia di mandare all'aria quel precario equilibrio conquistato a fatica...

Il passaggio
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Connelly, Michael

Il passaggio

Piemme, 17/01/2017

Abstract: Harry Bosch è nato con una missione, quella di cercare la verità e operare per la giustizia. Ma ora che è in pensione questi due obiettivi devono essere accantonati. È un nuovo capitolo della sua vita che si apre, un capitolo in cui è ancora più solo, anche perché sua figlia tra poco partirà per il college. Un capitolo in cui deve riempire le giornate e darsi uno scopo. E così Harry cerca di mettere in atto un progetto a cui pensava da tempo, quello di riparare una vecchia Harley-Davidson che stazionava nel suo garage. Non ci riuscirà. Non perché gli manchi la capacità, ma perché il suo fratellastro, l'avvocato Mickey Haller, ha bisogno di lui. Un suo cliente, un giovane nero con un passato tumultuoso, è accusato di aver ucciso una donna, una funzionaria molto in vista della municipalità di Los Angeles. Ma Haller è convinto che non sia lui il colpevole e chiede a Bosch di portargli le prove della sua innocenza. Per Harry significa ricominciare a indagare, questa volta senza distintivo, senza il supporto di una struttura organizzata come quella della polizia, e soprattutto a favore della difesa, una mossa che non lo rende affatto felice. Si deciderà a farlo solo quando si rende conto che l'accusato è davvero innocente, e non sarà facile. Chi l'ha intrappolato, e perché? Harry non smetterà di scavare finché, in un crescendo ricco di suspense, porterà alla luce un intrigo brutale basato sulla avidità, il ricatto, la corruzione.