Ogni utente può scaricare un ebook al mese.

 

Per scaricare gli ebook dal nostro catalogo bisogna essere iscritti al sistema delle biblioteche del Comune di Verona. Se ancora non lo sei, registrati online.

 

Se hai bisogno di aiuto per impostare il tuo dispositivo (computer, tablet, ebook reader), o per le operazioni di download, vai alla pagina Ebook: come fare? 

 

Per la lettura della maggior parte degli ebook scaricati da MLOL, in formato epub, non è possibile utilizzare il Kindle, dispositivo venduto da Amazon, che non supporta questo formato, mentre è utilizzabile il Kindle Fire, sul quale, essendo a tutti gli effetti un normale tablet, possono essere installati programmi che consentono la lettura anche di file epub.

 

Per una ricerca più puntuale all'interno della lista potete usare le etichette nella colonna a sinistra. In alternativa, per una ricerca su tutto il testo, sempre relativa ai libri contenuti nella lista, potete inserire uno o più termini nel box qui sotto, o eseguire una "Ricerca avanzata", cliccando sul link sotto il box.

Includi: tutti i seguenti filtri
× Data 2011

Trovati 2395 documenti.

Albert Camus filosofo del futuro
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Flores D'Arcais, Paolo

Albert Camus filosofo del futuro

Codice Edizioni, 17/01/2011

Abstract: A cinquant'anni dalla morte improvvisa in seguito a un incidente automobilistico, Albert Camus continua ad essere uno degli scrittori più letti al mondo. "Lo straniero" e "La peste" continuano a coinvolgere e appassionare i giovani di ogni nuova generazione. Camus è stato però anche un grande filosofo, ed è proprio al Camus filosofo, al pensatore dell'"esistenza assurda" e della speranza attraverso il principio "solitaire, solidaire", che è dedicato questo piccolo libro di Paolo Flores d'Arcais. Perché la filosofia di Camus, che lo portò dopo l'uscita del suo capolavoro (L'uomo in rivolta) a una leggendaria polemica, e infine alla rottura, con l'altro filosofo dell' engagement, Jean-Paul Sartre, costituisce davvero, secondo la tesi di Flores d'Arcais, una "filosofia per il futuro", al tempo stesso rigorosa e libertaria, capace di superare le secche del pensiero ermeneutico post-moderno. Al saggio di Flores d'Arcais segue la trascrizione di una tavola rotonda con la partecipazione, tra gli altri, di Fernando Savater e Alain Finkielkraut.

E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Bortolotti, Alessandra

E se poi prende il vizio? Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini

Il leone verde, 01/01/2011

Abstract: Esistono molti libri sull'accudimento dei bambini. Spesso si presentano come manuali di istruzioni, come magiche ricette di felicità per genitori e figli. Questo libro non propone metodi uguali per tutti, poiché è rivolto a genitori unici che vogliono mettersi in gioco in prima persona e compiere scelte libere,informate e autonome. È un invito a riflettere sulla particolarità di ogni famiglia, sul diritto di allevare i bambini in piena libertà lasciando da parte i pregiudizi culturali, ascoltando il proprio cuore e il proprio istinto. Viviamo, infatti, in una società che impone tempi e spazi basati sulla logica della produttività e del consumismo e che non si cura a sufficienza di proteggere lo sviluppo affettivo dei più piccoli. I nostri figli crescono perciò in un mondo adultocentrico che spesso si è dimenticato di loro pretendendo che diventino da subito autonomi, grandi e indipendenti, che non disturbino, che ignorino fin dai primi istanti di vita i propri istinti e la capacità di comunicare le proprie necessità. Attraverso l'analisi dei bisogni primari ed universali di ogni bambino in queste pagine vengono trattati temi quali l'allattamento, il sonno dei neonati e dei bambini più grandi, il bisogno di contatto e le più efficaci forme comunicative fra genitori e figli. Questo libro vuole "liberare" i genitori che compiono scelte di accudimento basate sull'amore incondizionato e sull'importanza primaria della relazione affettiva coi propri bambini. Il testo è arricchito da numerose fonti bibliografiche che rimandano alle ultime scoperte delle neuroscienze e delle ricerche sulla fisiologia di gravidanza, parto e allattamento per sottolineare in maniera semplice e chiara, come rispondere ai bisogni affettivi di base dei nostri bambini non abbia nulla a che vedere coi vizi ma, anzi, sia un patrimonio irrinunciabile che può influenzare positivamente l'equilibrio fisico ed emotivo di tutta la loro vita.Alessandra Bortolotti, madre di due bimbe e psicologa perinatale si occupa da anni di puericultura e di fisiologia di gravidanza, parto e allattamento. E consulente di numerose riviste e siti internet dedicati ai genitori, scrive su varie pubblicazioni scientifiche. E ideatrice e curatrice del sito www.psicologiaperinatale.it Conduce incontri dopo parto in provincia di Firenze dove attualmente risiede.

Il barile magico
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Malamud, Bernard - Mantovani, Vincenzo

Il barile magico

minimum fax, 19/07/2011

Abstract: Un umile ciabattino polacco che sogna un futuro migliore per la sua unica figlia; un pensionato che lotta disperatamente contro uno sfratto ingiusto; un sarto ebreo che ritrova la fede grazie alla visita di un angelo nero: sono alcuni dei personaggi che popolano Il barile magico, la prima raccolta di racconti di Bernard Malamud. Un'umanità marginale, offesa da esistenze troppo dure, eppure ancora irriducibilmente attaccata alle proprie speranze. Sullo sfondo, da una parte la New York proletaria appena uscita dalla guerra, teatro di miseria e sopraffazioni, ma talvolta anche di piccoli, inaspettati gesti di solidarietà; dall'altra un'Italia estranea agli stereotipi, aspra e inospitale, ma in grado di offrire scorci di commovente bellezza.Capace di coniugare brillantemente dramma e humour, realismo ed espressionismo, Il barile magico fu premiato nel1959 con il National Book Award, proiettando Bernard Malamud – il suo stile onirico, la sua poetica ostinatamente umanista – nell'Olimpo dei grandi scrittori d'America.

Il diario di Adamo ed Eva
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Twain, Mark

Il diario di Adamo ed Eva

Stampa Alternativa, 18/07/2011

Abstract: In un'epoca in cui l'amore eterno sembra passato di moda sia come mito romantico che come sogno degli adolescenti, Mark Twain ce ne rinnova la speranza. Il segreto è quello della tolleranza che nell'accettazione delle reciproche fastidiose diversità consente di raggiungere il traguardo faticoso di una vita in comune. L'amore eterno qui sulla terra non è un tenero idillio, ma una laboriosa conquista.

Il marketing nel turismo. Manuale operativo
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Ferrandina, Antonio - Di Gregorio, Domenico

Il marketing nel turismo. Manuale operativo

Edizioni FAG, 11/10/2011

Abstract: Questo libro nasce con lo scopo di offrire un supporto semplice e immediato alle necessità didattiche, di formazione e autoformazione di manager, docenti e studenti impegnati in corsi di Marketing Turistico a vario livello (Università, Master, Post-diploma, associazioni di categoria ecc.).Il lavoro che qui si propone presenta una struttura agile e contenuti realizzati specificamente per esigenze formative e didattiche.Infatti, il volume comprende una parte testuale e un supporto multimediale, costituito da una presentazione PowerPoint che riproduce, in sequenza, diapositive e note del relatore secondo il classico ed efficace schema di una serie di lezioni.Inoltre, alla fine di ogni capitolo, sono presenti due distinti supporti:1. Una serie di appunti specifici di carattere manageriale per gli operatori del settore.2. Un test per la verifica dell'apprendimento che sollecita la rivisitazione del testo.Inoltre, alla fine del volume, è presente un rapido glossario per la conoscenza di alcuni termini tecnici.Per le sue caratteristiche, l'opera, si presta, quindi, ad essere impiegata dai seguenti target di utenti:1. Operatori turistici, manager e consulenti che avranno una possibilità rapida di autoapprendimento, attraverso la lettura del testo e la visione congiunta delle diapositive.2. Docenti di Marketing che desiderano disporre di un testo agile con un supporto appositamente studiato per rendere più incisive le lezioni frontali.3. Studenti di corsi universitari e di formazione che potranno seguire in modo lineare l'esposizione didattica delle lezioni.

Perché scrivere
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Smith, Zadie - Testa, Martina

Perché scrivere

minimum fax, 23/11/2011

Abstract: Dopo Henry Miller, Flannery O'Connor, Raymond Carver, la collana Filigrana continua a ospitare le riflessioni dei grandi narratori sul mestiere di scrivere. Stavolta si tratta di Zadie Smith, autrice di romanzi che hanno scalato le classifiche di tutto il mondo (Denti bianchi) ma anche autorevole saggista (Cambiare idea). Sono qui raccolti due suoi saggi, mai precedentemente pubblicati in volume: "Perché scrivere", testo di una conferenza tenuta nel giugno 2011 in occasione del Premio Vallombrosa-Von Rezzori e "Il fallimento riuscito", originariamente pubblicato sul Guardian. Nell'epoca di internet, della frammentazione delle informazioni, della spettacolarizzazione della cultura, della frenetica corsa al consumo e al successo individuale, che ruolo può ancora avere lo scrittore? In cosa consiste la sua rilevanza? Scrivere può ancora essere un gesto politico? Quanta importanza ha la tecnica? Cosa serve per scrivere bene? Da cosa si misura il valore di un libro, e del suo autore? Che significa scrivere onestamente? Zadie Smith affronta queste domande in maniera intelligente e diretta, a partire dalla sua esperienza di autrice e dalla sua acutezza di critico culturale: ne escono pagine che sono al tempo stesso un vademecum per gli aspiranti scrittori, una brillante provocazione verso gli intellettuali, e uno spunto di riflessione affascinante per chiunque ami la letteratura.

Revolutionary Road
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Yates, Richard - Dell'Orto, Adriana - Lombardi Bom, Andreina

Revolutionary Road

minimum fax, 28/06/2011

Abstract: "Se nella letteratura americana moderna ci vuole qualcos'altro per fare un capolavoro, non saprei dire cosa": questo il giudizio di Tennessee Williams su Revolutionary Road, uno dei classici dimenticati della narrativa americana del secondo Novecento, che minimum fax è orgogliosa di riportare nelle librerie italiane dopo più di trent'anni. Frank e April Wheeler sono una coppia middle class dei sobborghi benestanti di New York che coltiva il proprio anticonformismo con velleità ingenua, quasi ignara della sua stessa ipocrisia: nella storia della giovane famiglia felice la tensione è nascosta ma crescente, il lieto fine impossibile, ma l'inevitabile esplosione avviene solo dopo trecento pagine fra le più intense e penetranti della narrativa americana degli ultimi cinquant'anni. La scrittura realistica, cristallina, spietata di Richard Yates ha fatto epoca, ispirando generazioni intere di scrittori e dando vita al realismo sporco di Raymond Carver e Richard Ford (vincitore del premio Pulitzer per Il giorno dell'indipendenza e autore dell'introduzione a questa nuova edizione del romanzo).

I miserabili
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Hugo, Victor

I miserabili

BUR, 04/03/2011

Abstract: Esaltato come lo Shakespeare del romanzo, paragonato a Omero da un grandissimo rivale come Dostoevskij, artefice, secondo Rimbaud, di un linguaggio simile per intensità a quello della poesia, Victor Hugo fu ritenuto il più grande scrittore in prosa della sua generazione. Adorato dai lettori contemporanei per la terribile bellezza dei suoi libri, Hugo, nel Novecento, è diventato estraneo, proprio per i caratteri iperbolici del suo genio, alla più diffusa sensibilità contemporanea. Il più contenuto apprezzamento dei moderni si spiega anche con la sempre più frequente diffusione antologica, sfavorevole alla comprensione di un autore interessato alle grandiose architetture piuttosto che al particolare, all'invenzione romanzesca ben più che alla limatura della singola pagina. Nei Miserabili, pubblicato nel 1862 e qui proposto in edizione integrale, il vasto affresco della società parigina si costruisce attorno a una trama di base da detective story, incentrata sul rapporto tra due personaggi: Jean Valjean, ex carcerato, e Javert, il poliziotto che lo insegue. Accanto, una folla di figure, ora comprimarie come Cosetta, la bambina salvata e adottata dal protagonista, e Mario, il giovane che si innamorerà di lei, ora più defilate, volti e nomi nell'immensa folla dei miserabili, vittime di un sistema sociale crudele. E, sullo sfondo, la grande storia, con i suoi eventi memorabilil, sempre intrecciati con i fatti e i fantasmi della vita individuale, dalla battaglia di Waterloo ai combattimenti sulle barricate durante i moti del 1832.

Il secolo breve
5 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Hobsbawm, Eric J.

Il secolo breve

BUR, 03/01/2011

Abstract: Quello che ci siamo appena lasciati alle spalle è stato un secolo di straordinario progresso scientifico e i guerre totali, di crisi economiche e di grandi periodi di rilancio e di benessere, di rivoluzioni nella società e nella cultura. Un 'secolo breve' anche per l'accelerazione sempre più esasperata impressa agli eventi della storia e alle trasformazioni nella vita degli uomini. Eric Hobsbawm, nato nel 1917, affronta qui un compito arduo e affascinante anche per uno storico di fama mondiale e di sperimentate capacità scientifiche: delineare un panorama esauriente di un periodo che ha non solo studiato come ricercatore ma manche vissuto come uomo. Un libro fontamentale che ormai è universalmente riconosciuto come uno dei grandi classici della storiografia contemporanea.

L'orda. Quando gli albanesi eravamo noi
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Stella, Gian Antonio

L'orda. Quando gli albanesi eravamo noi

BUR, 31/05/2011

Abstract: Quando gli "albanesi" eravamo noi, espatriavamo illegalmente a centinaia di migliaia, ci linciavano come ladri di posti di lavoro, ci accusavano di essere tutti mafiosi e criminali. Quando gli "albanesi" eravamo noi, vendevamo i nostri bambini agli orchi girovaghi, gestivamo la tratta delle bianche, seminavamo il terrore anarchico ammazzando capi di stato e poveri passanti ed eravamo così sporchi che ci era interdetta la sala d'aspetto di terza classe. Quando gli "albanesi" eravamo noi, ci pesavano addosso secoli di fame, ignoranza, stereotipi infamanti. Quando gli "albanesi" eravamo noi, era solo ieri. In questa ricostruzione di Gian Antonio Stella (ampliata e aggiornata rispetto alla prima edizione del 2002), ricca di fatti, personaggi, avventure, documenti, aneddoti, storie ignote, ridicole o sconvolgenti, c'è finalmente l'altra faccia della grande emigrazione italiana. Quella che meglio dovremmo conoscere proprio per capire, rispettare e amare an cora di più i nostri nonni, padri, madri e sorelle che partirono. Quella che abbiamo rimosso per ricordare solo gli "zii d'America" arricchiti e vincenti. Una scelta fatta per raccontare a noi stessi, in questi anni di confronto con le "orde" di immigrati in Italia e di montante xenofobia, che quando eravamo noi gli immigrati degli altri, eravamo "diversi". Eravamo più amati. Eravamo "migliori". Non è esattamente così.

Al di là del bene e del male
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Nietzsche, Friedrich

Al di là del bene e del male

BUR, 31/05/2011

Abstract: Nell'estate del 1886 Nietzche cura a proprie spese, da Sils-Maria, in Engadina, la pubblicazione di Al di là del bene e del male. Tra le recensioni che più entusiasmarono il filosofo tedesco vi fu quella di Joseph Widmann, pubblicata su 'Der Bund' di Berna, il quale paragonò il libro a quei carri che, inalberando bandiera nera come segno di pericolo, trasportavano la dinamite attraverso le quiete valli svizzere passando per il tunnel del San Gottardo. Nietzsche comincia la sua guerra, dopo una guerriglia condotta a colpi di aforismi, contro tutti i pregiudizi morali e filosofici, contro l'illusionismo magico di parole e concetti. Un attacco che diventa più organico e sistematico, e che con la stessa intensità poetica segue il dionisiaco abbraccio alla vita selvaggia dell Zarathustra.

Lettera a un bambino mai nato
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Fallaci, Oriana

Lettera a un bambino mai nato

BUR, 10/05/2011

Abstract: "Non sono io la donna del libro. Tutt'al più le assomiglio, come può assomigliarle qualsiasi donna del nostro tempo che vive sola e che lavora e che pensa. Proprio per questo, perché ogni donna potesse riconoscersi in lei, ho evitato di darle un volto, un nome, un indirizzo, un'età." Così Oriana Fallaci in occasione della pubblicazione nel 1975 di Lettera a un bambino mai nato, il monologo di una donna che aspetta un figlio e che guarda alla maternità non come un dovere ma come una scelta personale e responsabile. In un'analisi di esemplare razionalità che fa ricorso a una lingua tersa ed essenziale, senza mai rinunciare alla consueta passione, la Fallaci interroga la propria coscienza affrontando il fondamento della natura femminile. Basta volere un figlio per costringerlo alla vita? Ed è giusto sacrificare una vita già fatta a una vita che ancora non è? Il libro supera i dilemmi legati al dibattito sull'aborto, si impone all'attenzione dei lettori del mondo intero ed è oggi considerato un classico della letteratura di tutti i tempi e Paesi.

Trappole mentali
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Motterlini, Matteo

Trappole mentali

BUR, 10/05/2011

Abstract: Pensi anche tu di essere più sincero e più intelligente della media? Eppure, senza rendertene conto ricordi cose che non sono mai successe e non vedi ciò che hai davanti agli occhi. Non temere: prima o poi capita a tutti di cadere in trappola. Colpa di come siamo fatti, delle nostre intuizioni, dei nostri pseudo ragionamenti e dei nostri cortocircuiti cerebrali; colpa di come i nostri processi mentali si sono evoluti - o forse non si sono evoluti - dall'età della pietra a oggi. Matteo Motterlini mostra come sia possibile difendersi dalle proprie involontarie idiozie quotidiane. Lo fa rivelando gli abbagli e smontando le illusioni che ci portano sistematicamente fuori strada quando formuliamo dei giudizi o prendiamo delle decisioni. Il risultato è un manuale ricco di casi concreti, rompicapo, piccoli e grandi esperimenti; un manuale simile a quello della nostra gioventù in cui i protagonisti erano Qui, Quo, Qua, i perfetti piccoli boy scout amanti dell'avventura. In questo libro, però, i protagonisti siamo noi, il nostro modo di pensare, i nostri ragionamenti, i nostri pregiudizi. Armatevi dello stesso gusto per l'esplorazione, troverete in queste pagine un'ideale enciclopedia tascabile, dalla A alla Z, con cui imparare a fare la cosa giusta in barba al nostro stesso cervello. Perchè se conosci le trappole, le eviti.

La Gerusalemme liberata
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Tasso, Torquato

La Gerusalemme liberata

BUR, 31/05/2011

Abstract: Ideale rappresentante dell'autunno del Rinascimento, la Gerusalemme liberata divenne ben presto uno tra i libri più letti e amati in tutta Europa. Tasso seppe descrivere con il suo poema un mondo umano e narrativo chiaroscurale, ricco di una tensione mai completamente risolta tra etica e desiderio, tra doveri nei confronti di una giustizia superiore e umanissimi cedimenti alle debolezze. Nel contrasto allargato alle grandi forze del Cielo e dell'Inferno, la Liberata comunica un profondo senso di crisi attraverso tutto il racconto, lasciando sempre al lettore un indefinibile sentimento di incertezza. Franco Tomasi nella sua introduzione analizza l'orizzonte ideologico e la genesi del poema. Il ricco commento scioglie ogni difficoltà testuale e mette in luce il fitto dialogo poetico con la tradizione epica e lirica di cui è tramato il poema.

Il giro del mondo in 80 giorni
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Verne, Jules

Il giro del mondo in 80 giorni

BUR, 31/05/2011

Abstract: C'È STATA UN'EPOCA IN CUI SI VIAGGIAVA SOLO IN CARROZZA, NAVE O TRENO. FATE VOLARE FIN LÌ LA FANTASIA ED ECCOVI SULLE TRACCE DI PHILEAS FOGG, IL GENTILUOMO CHE GIRÒ IL MONDO IN OTTANTA GIORNI, VINSE UNA SCOMMESSA E TROVÒ L'AMORE.

L'amante di lady Chatterley
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Lawrence, D. H.

L'amante di lady Chatterley

BUR, 14/02/2011

Abstract: Giudicato oltraggioso e scandaloso, processato, censurato, messo all'indice, proibito: questo l'itinerario della storia degli amori tra una nobildonna, Connie Chatterley, e il guardacaccia Mellors. Un libro che presenta una nuova fisiologia del rapporto tra uomo e donna, in base alla quale essi possono conoscersi nella loro essenza più vera, reale e spirituale solo attraverso un sesso vissuto come mistica comunione e fusione reciproca. Un romanzo che pone in primo piano la prevalenza dell'istinto sul comportamento dettato dalle regole sociali e dalla morale corrente. Questo romanzo non solo lo lessi ma lo vidi fin dalla prima scena. Una fuga illustrata nell'inconscio di un uomo e di una donna. Un libro dall'impianto tradizionale, ancora ottocentesco, ma dal valore universale. Non è solo il tentativo di Lawrence di liberare il sesso dall'osceno: è anche un viaggio all'interno del perché noi viviamo. Il sesso non è tutto, ma è il nastro trasportatore delle nostre emozioni più profonde, e noi viviamo per le emozioni. Il resto è pura sopravvivenza. - FRANZ KRAUSPENHAAR

Tre saggi sulla teoria sessuale
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Freud, Sigmund

Tre saggi sulla teoria sessuale

BUR, 10/05/2011

Abstract: Pochi scritti hanno avuto un influsso così straordinario sui costumi dell'uomo occidentale, sul suo modo di considerare la sessualità, l'infanzia e la stessa vita affettiva come questo sobrio e lucidissimo testo freudiano. Un'opera rivoluzionaria, che conserva, a oltre un secolo di distanza, tutta la carica eversiva che turbò l'Europa e l'America di inizio Novecento. "Porteremo la peste in questo paese" disse Freud a Jung, arrivando a New York nel 1909: e se sarà così, non piccola parte avranno proprio i Tre saggi, atto di nascita di una teoria della sessualità infantile. Da quando il padre della psicoanalisi ha enunciato l'esistenza di un processo psichico che si confronta con l'esperienza del piacere - un piacere che è, fin dalla nascita, sessuale e che ha un ruolo decisivo nella "trasformazione" di un essere umano in persona - l'infanzia non può coincidere più con l'assoluta innocenza. E questo, che ha sfidato e corroso tanta morale benpensante, resta forse il lascito più "perturbante" di tutta la storia della psicoanalisi.

Uno, nessuno e centomila
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Pirandello, Luigi

Uno, nessuno e centomila

BUR, 31/05/2011

Abstract: Può la banale scoperta di possedere un naso lievemente storto mandare in frantumi tutta una vita? È ciò che accade a Vitangelo Moscarda, quando la moglie si lascia sfuggire un commento distratto sul suo aspetto. Quelle parole spingono Vitangelo a imboccare una tortuosa strada che lo porterà fino alla drammatica consapevolezza di quanto sia labile e incerta la concezione della propria identità, di come ognuno di noi non sia mai "uno", ma possieda allo stesso tempo le "centomila" personalità che gli altri gli attribuiscono, fino a diventare, tragicamente, "nessuno". Pubblicato nel 1926 e apice della produzione pirandelliana, "Uno, nessuno e centomila" era considerato dallo stesso autore il testo "più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita". Attraverso lo sconvolgimento e la follia del protagonista, Pirandello rivela come nessun altro la natura contraddittoria e illusoria delle maschere imposte all'uomo dalla società.

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere e sono tutti sotto stress. Continuare ad amarsi quando la vita si complica
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Gray, John

Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere e sono tutti sotto stress. Continuare ad amarsi quando la vita si complica

Rizzoli, 18/08/2011

Abstract: In questo nuovo volume della fortunata serie Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere, il guru della coppia John Gray analizza quanto e in che modo lo stress dei nostri tempi logori i rapporti tra i due sessi. Negli ultimi cinquant'anni la vita è cambiata in modo vorticoso, gli uomini e le donne hanno dovuto imparare a fare i conti con nuovi ritmi e soprattutto con nuovi ruoli. Questo ha fatto sì che i livelli di stress si impennassero vertiginosamente. Sempre più spesso accade che l'uomo, così come la donna, sia costretto a dare tutto se stesso in ambito lavorativo; quando lui torna a casa è troppo stanco per tener vivo il dialogo e preferisce isolarsi, lei invece vuole sostegno incondizionato e sente il bisogno di comunicare i suoi stati d'animo. Tutto questo contribuisce a incrementare i livelli di tensione e inevitabilmente a minare l'armonia della coppia. In Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere e sono tutti sotto stress Gray parte dal principio che il dialogo è il collante fondamentale di qualsiasi rappor-to affettivo, quindi ci dà gli strumenti per imparare a conoscerci meglio, propone efficaci teorie per intessere relazioni serene, e tecniche per favorire il relax e la sensazione di appagamento. Il cervello e gli ormoni maschili e femminili, spiega Gray, sono concepiti per reagire diversamente allo stress; le donne si aspettano che gli uomini si comportino come loro, gli uomini fraintendono le effettive esigenze delle partner. Capire, quindi, come "Marte" e "Venere" affrontano lo stress ci permetterà di guardare ogni cosa da un nuovo punto di vista. In questo modo lo stare insieme — anche per le coppie apparentemente in bilico — diventerà un'occasione di conforto e sostegno, e potremo provare sulla nostra pelle che "il vero amore non implica la perfezione, anzi fiorisce sulle imperfezioni"

Per questo mi chiamo Giovanni
0 0 0
Logo MediaLibraryOnline Risorsa locale

Garlando, Luigi - Stassi, Claudio

Per questo mi chiamo Giovanni

Rizzoli, 10/05/2011

Abstract: Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno, il papà gli regala una giornata speciale, da trascorrere insieme, per spiegargli come mai, di tutti i nomi possibili, per lui è stato scelto proprio Giovanni. Tappa dopo tappa, mentre prende