Trovati 5 documenti.
Perché parlare di poesia per bambini in Biblioteca?
Perché è marzo e si sente aria di primavera. Perché la voce dei poeti ci può guidare in un viaggio tra ritmi, profumi, parole che diventano musica e cantano.
Perché la poesia alimenta la vita. È il mezzo più potente per esplorare le risorse del linguaggio, per costruire personalità creative che sappiano esprimere pensieri liberi.
Ci accompagnano le parole di alcuni poeti italiani contemporanei che hanno scritto e scrivono per i bambini e i ragazzi:
Gianni Rodari, Pinin Carpi, Toti Scialoja, Roberto Piumini, Elio Pecora, Vivian Lamarque, Giuseppe Pontremoli, Bruno Tognolini, Janna Carioli, Chiara Carminati, Nicola Cinquetti, Pietro Formentini, Giusi Quarenghi.
Per la Giornata Mondiale della Poesia vogliamo dare voce alle autrici che hanno dedicato parole poetiche a bambine e bambini, ragazze e ragazzi: nomi noti e meno noti, parole coraggiose e delicate, spesso accompagnate da illustrazioni magnifiche. Proponiamo un'ampia selezione di novità e libri imperdibili, disponibili in Biblioteca Civica Ragazzi e nelle biblioteche decentrate.
Trovati 5 documenti.
Il mare in una rima / Chiara Carminati ; illustrazioni di Pia Valentinis
Roma : Nuove edizioni romane, 2010
Nuova biblioteca dei ragazzi. Poesia ; 70
Abstract: : Per i lettori di terza elementare. Spruzzi, schizzi, schiuma e bolle, presci e alghe, polpi solitari, paguri che cercano moglie, murene innamorate, conghiglie come culle, e poi audaci caitani e pirati mangiafagioli, sirenette stanche e rosee meduse... Poesie fatte di acqua salata, poesie lunghe e corte che cantano e raccontano, che cavalcano le onde per un attimo e poi si tuffano per vedere cos c'è laggiù.
La gazza rubina / Giulia Orecchia, Roberto Piumini
Milano : Feltrinelli kids, 2010
Abstract: Per i più piccoli un gioco di immagini e parole che le descrivono; ma le parole sono fatte di lettere e se una gazza dispettosa ne ruba una, ecco che la parola cambia e con lei cambia tutta l'immagine. Così la Piazza diventa Pizza e i Pirati Prati. Ma cosa se ne fa questa gazza di tutte le letterine rubate? Basta andare all'ultima pagina e avrete la risposta. Età di lettura: da 3 anni.
Labici : 26 lettere in gioco / Roberto Piumini ; illustrazioni di Monica Rabà
Bazzano : Artebambini, 2010
Abstract: LABICI è un alfabetiere che propone diverse azioni mentali: le 26 strofe in rima baciata sviluppano, nei primi sei versi, un breve elenco giocoso di parole che iniziano con ciascuna lettera dell'alfabeto, comprese quelle internazionali. Gli ultimi quattro versi di ogni strofa, invece, propongono, sempre in rima, degli indovinelli lessicali, basati sulla combinazione della lettera in questione con altre. Le illustrazioni, continuando l'approccio di stimolo giocoso delle strofe, presentano poi un personaggio che mima o in altro modo segnala, una delle cose/azioni indicate negli indovinelli. Si tratta, come si vede, di un alfabetiere che non si limita a fare l'elenco, più o meno illustrato, dei segni alfabetici, ma propone brevi repertori vivaci e attiva piccoli giochi combinatori, nell'ottica di quel rapporto creativo con le parole che tanto conta in una buona educazione linguistica.
Farfalla / Bruno Tognolini, Antonella Abbatiello
Firenze : Fatatrac, 2010
Abstract: La poesia dei colori di Antonella Abbatiello e i versi di Bruno Tognolini ci accompagnano sulla riva del sonno, a occhi chiusi, dove vagano i pensieri col volo un po' matto di una farfalla, in attesa di diventare sogni. Un piccolo gioiello, capace ancora una volta di incantare grandi e piccini e di intonare l'antica musica della crescita e della vita. Età di lettura: da 3 anni.
Milano : Salani, 2010
Abstract: Cinquanta invettive per le grandi rabbie dei piccoli, e per le piccole rabbie dei grandi. Poesie furiose, amare, esagerate, dolenti e spassose, che offrono ai bambini arrabbiati parole per dirlo 1. Parole poetiche e belle, perché magari, dicendola bene, la rabbia fiammeggia meglio e sfuma prima. Poesie da leggere per ridere, per piangere, o per consolarsi. E magari da copiare sul diario di un amico che ci ha offeso, su un bigliettino da inviare a un insolente.